E stavolta i Marshal si sono superati per un’altra ragione.

Non solo hanno lasciato il segno per la professionalità profusa nell’ambito della operatività e della operosità sui campi di gara ma stavolta anche per l’impronta morale e sociale nei confronti dei propri colleghi.
La festa,condita con un’appropriata cena,è stata un successo insperato e penso inatteso da parte dei nostri amici liguri.
Nella mia ignoranza,nel senso di non essere a conoscenza di precedenti eventi similari,non mi pare che sia mai successo che una riunione di amici, accumunati dalla passione,si siano scambiati targhe od altro per ringraziamento dell’aiuto ricevuto nel momento del bisogno.
Noi siamo stati i primi altri ne prenderanno atto con buona pace di chi è stato invitato e non è potuto intervenire.
Ma veniamo alla festicciola cui abbiamo partecipato notando l’eccellente organizzazione messa in opera da Leo,Miki e comp.
Ottima la cena con abbondanza di portate che penso abbiano soddisfatto tutti quanti i 65 o quasi commensali che si sono strafogati affettati,tortine,crepes,raviole,insalate,arrosti e budini.
Ma sopratutto nel finale di convivio c’è stata la presenza del solito che si deve far vedere a cantare,a far duetti eventualmente ballare.
E chi l’avrebbe mai detto che Daniele e l’Elisa fossero così bravi a ballare latino americano.
Non ultimo però ci mancava la musica di Carlo per poter concludere una giornata che si è dimostrata utile,bella e gratificante.
Nel frattempo ho ricevuto i complimenti dei maggiorenti di ACPL per il trattamento ricevuto e del divertimento cui hanno partecipato con vivo stupore.

Ciao Pier